Uradni list

Številka 70
Uradni list RS, št. 70/2021 z dne 7. 5. 2021
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Uradni list RS, št. 70/2021 z dne 7. 5. 2021

Kazalo

Št. 354-36/2021 Ob-2039/21, Stran 1060
Ai sensi del Decreto sull’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali (Gazzetta Ufficiale della RS n. 70/19, nel testo a seguire Decreto), dell’Accordo sull’applicazione delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto dell’attività portuale sull’ambiente del 12 novembre 2019, del Decreto sul Bilancio di previsione del Comune città di Capodistria per l’anno 2021 (Gazzetta Ufficiale della RS n. 204/20) e del Decreto sul Bilancio di previsione del Comune città di Capodistria per l’anno 2022 (Gazzetta Ufficiale della RS n. 3/21), il Comune città di Capodistria pubblica il
bando di concorso pubblico 
per l’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali nel Comune città di Capodistria per gli anni 2021 e 2022
1 Denominazione e sede del gestore del bando di concorso pubblico: Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, Capodistria.
2 Oggetto del bando di concorso pubblico: è oggetto del presente Bando di concorso pubblico l’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali nel Comune città di Capodistria per gli anni 2021 e 2022.
3 Zona di applicazione del bando di concorso pubblico: la zona di applicazione delle misure di mitigazione è determinata con il Decreto ed è suddivisa in tre sottozone, e cioè la zona a contatto, la zona prossima e la zona più estesa, ed è rappresentata nell’Allegato 1 della documentazione del Bando di concorso pubblico.
4 Tipo ed estensione delle misure di mitigazione
Per le singole sottozone sono definite le misure di mitigazione in merito al loro tipo ed alle loro estensioni.
Il tipo e l’estensione delle misure di mitigazione possono essere realizzati sull’edificio nel suo completo o su parte dell’edificio o sulla singola parte dell’edificio (abitazione) in relazione al tipo di misura, e cioè:
a) sostituzione di porte e finestre usurate con porte e finestre nuove e/o restauro* delle esistenti porte e finestre sull’edificio nel completo o su parte dell’edificio,
b) nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso sull’edificio nel completo o su parte dell’edificio, dove necessario,
c) isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto in tegole sull’edificio nel completo,
d) realizzazione di sistemi di depurazione e ventilazione dell’aria nell’edificio nel completo o su parte dell’edificio,
e) montaggio dell’impianto di aria condizionata sull’edificio nel completo o su parte dello stesso.
*Si considera rinnovo di porte e finestre obsolete il restauro degli elementi soggetti alla tutela del patrimonio culturale nella loro integrità e originalità, realizzato da un restauratore qualificato.
Determinazione dell’estensione delle misure e delle spese ammissibili
L’importo dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione, erogato all’avente diritto, ammonta ad almeno il cinquanta per cento (50 %) delle spese ammissibili dell’investimento. I contributi, assegnati ai sensi del presente Bando di concorso pubblico, sono contributi finalizzati e possono essere utilizzati esclusivamente per gli obiettivi, stabiliti dal presente Bando di concorso pubblico, dalla documentazione del bando e dal contratto.
I contributi finalizzati a favore delle misure di mitigazione sono destinati ad opere edili, artigianali e di installazioni, all’acquisto materiali e impianti, alla supervisione professionale e all’imposta sul valore aggiunto. I lavori, eseguiti nell’ambito della singola misura di mitigazione, comprendono:
a) sostituzione di porte e finestre usurate con porte e finestre nuove e/o restauro delle esistenti porte e finestre sull’edificio nel completo o su parte dell’edificio, in conformità al regime di tutela in vigore per l’edificio nel centro storico:
– sostituzione di porte e finestre: eliminazione di porte e finestre esistenti e acquisto e montaggio di nuove porte e finestre, nonché del pertinente sistema oscurante esterno (scuri), riparazione e rifinitura di spallette ed altre spese legate direttamente alla realizzazione dell’investimento;
– restauro di elementi in legno caratteristici di porte e finestre (portone d’entrata, scuri, finestre con i pertinenti elementi in metallo): documentazione, ricerche scientifiche ad es. climatizzazione, pulizia, protezione insetticida e fungicida, riparazioni con risanamento statico e costruzione di nuovi elementi, lavori di stuccatura, lavorazione in superficie, restauro di montature, assemblaggio e montaggio delle stesse.
b) applicazione di nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso:
protezione di pavimentazioni lungo l’edificio, collocamento dell’impalcatura, eliminazione dell’esistente intonaco obsoleto, eliminazione o protezione degli elementi della facciata (portali, grondaie, davanzali, protezioni su elementi decorativi della facciata, balconi, recinti), rinnovo dell’intonaco danneggiato ovv. applicazione dell’intonaco conforme al consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano (nel testo a seguire: ETPC, SR Pirano), pulizia non distruttiva di elementi in pietra della facciata e restauro degli elementi e decorazioni in pietra, altre spese, legate direttamente all’attuazione dell’investimento;
c) isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto:
protezione di pavimentazione lungo l’edificio, collocamento dell’impalcatura, eliminazione dell’esistente copertura del tetto obsoleta, di tegole di colmo, bordi, grondaie, eliminazione di listelli e rivestimenti per tetti, acquisto e realizzazione dell’isolamento, acquisto e collocamento di barriere anti vapore, materiali permeabili al vapore ovv. altri elementi in funzione di copertura secondaria, sostituzione dei singoli elementi di costruzione, da sostituire con elementi uguali, listelli e rivestimenti per tetti, rivestimenti finali per l’isolamento del tetto ad es. pannelli in cartongesso, rivestimenti in legno ed altri, per l’isolamento del soffitto da locale non riscaldato invece ad es. pannello in calcestruzzo, rivestimenti in legno, per il rinnovo di tetti orizzontali anche le spese di eliminazione di rivestimenti obsoleti, collocamento di nuovo isolamento idrico e collocamento del pannello ovv. altri rivestimenti finali, eliminazione, acquisto e realizzazione di nuova copertura in tegole in laterizio, nuovi bordi in metallo, riparazione e ricostruzione di cornicioni, montaggio di grondaie e scoli ovv. acquisto e montaggio di nuove grondaie, altre spese, legate direttamente all’investimento;
d) realizzazione di sistemi di depurazione e ventilazione dell’aria:
acquisto e montaggio di sistemi di ventilazione, inclusi gli impianti di ventilazione con sistema per il recupero del calore, acquisto e montaggio del sistema per la distribuzione dell’aria con elementi per il soffiaggio e l’aspirazione dell’aria ed elementi di avvio del sistema, eliminazione degli esistenti impianti per la ventilazione, acquisto e montaggio del sistema per il preriscaldamento dell’aria, delle installazioni elettriche e meccaniche per l’attività e l’avvio del sistema, altre spese, legate direttamente all’investimento;
e) montaggio dell’impianto di aria condizionata:
acquisto e montaggio dell’impianto di aria condizionata, dell’installazione elettrica e meccanica per il funzionamento, altre spese, legate direttamente all’investimento.
6 Determinazione dell’importo dei contributi a fondo perduto
L’importo approvato dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione è suddiviso percentualmente in relazione alla sottozona e al tipo di misura di mitigazione. I valori delle singole misure di mitigazione e la percentuale dell’importo massimo dei contributi a fondo perduto a seconda della sottozona sono rappresentati nell’Allegato 2 della documentazione del bando.
A seconda della sottozona di applicazione delle misure di mitigazione, l’importo dei contributi a fondo perduto ammonta al massimo a:
SOTTOZONA
Tipo di misura
Zona 
di contatto
Zona 
prossima
Zona 
più estesa
a
sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove e/o restauro delle esistenti porte e finestre
90 %
80 %
70 %
b
nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso
70 %
60 %
50 %
c
isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto con tegole
70 %
60 %
50 %
d
realizzazione di sistemi di depurazione e ventilazione dell’aria
70 %
60 %
50 %
e
collocamento dell’impianto di aria condizionata
50 %
50 %
50 %
7 Misure per la valutazione e selezione delle richiesta per la classificazione sulla lista degli aventi diritto
Le richieste tempestive e complete verranno valutate da parte della commissione, nominato con apposita Delibera dal Sindaco in virtù di tre criteri, e cioè:
1 Ubicazione dell’edificio, dove si applicano le misure di mitigazione di cui alla richiesta, in base alla quale la singola richiesta può ottenere 20 o 10 o 5 punti, e cioè:
a) zona di contatto: 20 punti,
b) zona prossima: 10 punti,
c) zona più estesa: 5 punti.
2 Tipo di misura di mitigazione sull’edificio, dove la singola richiesta può ottenere il numero di punti per ogni tipo di applicazione della misura di mitigazione, come stabilito in seguito, di modo che i punti per tipo di misura vengono sommati:
a) sostituzione di porte e finestre obsolete con porte e finestre nuove:
– realizzazione in legno: 5 punti,
– realizzazione in alluminio: 3 punti,
– in PVC: 1 punto,
o
– rinnovo delle esistenti porte e finestre: 5 punti,
o
– sostituzione di porte e finestre per determinati edifici più recenti di cui all’Allegato 4 della documentazione del bando, a prescindere dal tipo di materiale: 5 punti,
b) nuovo intonaco sulla facciata o restauro dello stesso: 3 punti,
c) isolamento della costruzione del tetto o della soffitta con sostituzione della copertura del tetto con tegole: 3 punti,
d) realizzazione di sistemi di depurazione e ventilazione dell’aria: 2 punti,
e) collocamento dell’impianto di aria condizionata: 1 punto.
3 Significato delle misure di mitigazione dal punto di vista dell’integrità, dove si valuta l’estensione della misura di mitigazione, in base alla quale la singola richiesta può ottenere 1 o 2 punti, e cioè:
a) miglioramento delle condizioni nello stabile unifamiliare ovv. nella singola unità abitativa di uno stabile plurifamiliare: 1 punto,
b) miglioramento delle condizioni in tutte le unità abitative di stabili plurifamiliari: 2 punti.
Si procede alla valutazione di tutte le misure presentate insieme, i punti conseguiti per singolo criterio si sommano. Un maggior numero di punti comporta una migliore classificazione sulla lista degli aventi diritto.
8 Mezzi a disposizione e modalità di assegnazione dei contributi a fondo perduto
Nel Bilancio di previsione del Comune città di Capodistria sono garantiti per la realizzazione delle misure di mitigazione nell’anno 2021 i mezzi finanziari nell’importo di 236.169,28 EURO (per il 1° termine utile), nell’anno 2022 invece 200.000,00 EURO con eventuale resto dei mezzi del primo termine del bando (per il 2° termine utile), per tutti i tipi di misure di mitigazione.
I contributi a fondo perduto sono destinati agli aventi diritto selezionati, che hanno realizzato o realizzeranno le misure di mitigazione in conformità al presente Bando di concorso pubblico e alla documentazione del bando, nel periodo ammissibile, e cioè a partire dal 19 febbraio 2020 in poi.
Il richiedente può presentare una richiesta che può contenere più investimenti ammissibili.
La percentuale dei contributi a fondo perduto per la singola misura è determinata nel punto 6 del presente Bando di concorso pubblico. A prescindere dalla percentuale stabilita dei contributi a fondo perduto per la singola misura di mitigazione, il massimo valore dei contributi a fondo perduto per il singolo beneficiario per l’edificio abitativo o per una parte dello stesso, per la realizzazione di tutte le misure approvate, ammonta a:
Superficie dell’abitazione al netto
Importo dei contributi 
a fondo perduto
fino a 25 m2
al massimo 5.000 EURO
da 26 a 35 m2
al massimo 7.000 EURO
da 36 a 45 m2
al massimo 9.000 EURO
da 46 a 55 m2
al massimo 11.000 EURO
da 56 a 75 m2
al massimo 13.000 EURO
da 76 a 90 m2
al massimo 15.000 EURO
più di 91 m2
al massimo 17.000 EURO
Importo dell’incentivazione per i cittadini socialmente svantaggiati:
L’incentivazione finanziaria a fondo perduto per tutte le misure approvate, oggetto del presente bando, è determinata per i cittadini socialmente svantaggiati nell’importo del 100 % delle spese ammissibili dell’investimento, in considerazione del valore massimo, come stabilito nel comma precedente. Si considera cittadino socialmente svantaggiato ogni cittadino che è proprietario o comproprietario di edificio abitativo o proprietario condominiale della singola parte dello stabile plurifamiliare che è beneficiario nel momento della presentazione della richiesta al presente bando del sussidio sociale, che non è sussidio sociale straordinario, o del sostegno al reddito dei pensionati in conformità alla normativa della Repubblica di Slovenia che regola i trasferimenti sociali. Il cittadino socialmente svantaggiato comprova il proprio diritto al contributo a fondo perduto più alto con la copia della determina del Centro per l’assistenza sociale relativo al diritto al sussidio sociale, che non è sussidio sociale straordinario, o al sostengo del reddito dei pensionati; da allegare alla richiesta.
9 Condizioni per la partecipazione al bando di concorso pubblico
Gli aventi diritto all’assegnazione dei contributi a fondo perduto dai mezzi del bilancio di previsione sono i proprietari o i comproprietari di stabili abitativi nell’area stabilita dal Decreto. Possono candidare al bando in qualità di investimento congiunto diversi aventi diritto per lo stesso stabile. È avente diritto anche il proprietario o il comproprietario – proprietario condominiale in edificio plurifamiliare, se la misura di mitigazione si realizza per diminuire l’impatto sulla singola parte abitativa.
Non è possibile candidarsi al presente Bando di concorso pubblico per la misura di mitigazione, per la quale l’avente diritto selezionato aveva già acquisito i mezzi da parte del Comune città di Capodistria.
Sono oggetto del cofinanziamento esclusivamente gli edifici costruiti in modo legale. L’avente diritto deve allegare alla richiesta la dichiarazione, soggetta a responsabilità penale e materiale, che l’edificio è stato costruito in modo legale (Allegato 3 al modulo di richiesta). Se si rileva il contrario, i mezzi non vengono erogati ovv. l’avente diritto è tenuto a restituire i mezzi assegnati nel bilancio del Comune città di Capodistria.
L’avente diritto deve aver saldato tutti gli obblighi finanziari nei confronti del Comune città di Capodistria e delle Aziende pubbliche, cui fondatore è il Comune.
I contributi a fondo perduto a seconda del presente bando non vengono riconosciuti per i lavori realizzati di persona (non affidati cioè a professionisti).
Gli aventi diritto devono allegare alla richiesta l’inventario dei lavori e l’offerta (preventivo) per l’applicazione delle misure di mitigazione o la fattura con attestato di pagamento della stessa, se i lavori (le misure di mitigazione) sono già stati realizzati. Sono oggetto di cofinanziamento esclusivamente i lavori di cui al punto 5 del presente Bando di concorso pubblico. L’inventario dei lavori deve contenere per ogni voce la quantità e il valore. L’inventario dei lavori non deve comprendere i lavori che non sono oggetto di cofinanziamento e i lavori, svolti dall’avente diritto di persona (non affidati cioè a professionisti). La singola voce deve contenere l’importo, con l’IVA inclusa, che comprende già eventuali sconti.
Il preventivo per l’attuazione dell’investimento (ovv. la fattura, se i lavori sono già stati realizzati) deve essere approvato da parte dell’esercente dei lavori. L’esercente dei lavori è l’imprenditore autonomo o la persona giuridica, registrata per l’attuazione dell’attività rientrante nel settore delle misure di mitigazione. Per i lavori edili l’esercente deve soddisfare tutte le condizioni di cui alla normativa che regola la costruzione di stabili e altre questioni, legate alla costruzione, e deve garantire il sovrintendente dei lavori.
Se l’investimento ammissibile è finanziato anche da altre fonti a fondo perduto della spesa pubblica, il valore totale degli introiti da tutte le fonti pubbliche non deve superare il 100 % del valore delle spese ammissibili dell’investimento. Se il valore totale da tutte le fonti pubbliche supera il 100 % del valore delle spese ammissibili dell’investimento, l’importo dei contributi a fondo perduto assegnato a seconda del presente bando viene diminuito in modo da raggiungere il 100 % delle spese ammissibili.
Gli aventi diritto devono avere i mezzi garantiti per la copertura della propria parte, in relazione a ciò, alla presentazione della richiesta al presente Bando di concorso pubblico, devono presentare una dichiarazione, tranne nel caso in cui si tratta del finanziamento del 100 % delle misure di mitigazione (Allegato 1 al modulo di richiesta).
Per l’applicazione delle misure di mitigazione sugli edifici che si trovano nell’area del bene culturale monumentale di importanza locale – centro storico di Capodistria (EŠD 235) (Decreto sul riconoscimento del centro storico di Capodistria quale bene culturale monumentale di rilevanza locale, Gazzetta Ufficiale della RS n. 98/07) – (Allegato 3 alla documentazione del Bando di concorso pubblico) bisogna acquisire il consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano.
Ai sensi delle disposizioni del primo comma dell’articolo 29 della Legge sulla tutela del patrimonio culturale (Sigla: ZVKD-1, Gazzetta Ufficiale della RS n. 16/08, 123/08, 8/11, 30/11 – Sentenza della CC, 90/12, 111/13, 32/16, 21/18 – Sigla: ZNOrg), prima dell’acquisizione del consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale bisogna acquisire le condizioni di tutela del patrimonio culturale da parte dello stesso Ente.
I mezzi a seconda del presente bando non possono essere acquisiti per l’applicazione delle misure di mitigazione in caso di demolizione dell’esistente edificio e costruzione ex novo dell’edificio residenziale o della costruzione dell’edificio residenziale, costruito completamente ex novo e che prima non esisteva. Quanto specificato vale per tutte le costruzioni ex novo, per le quali è stata rilasciata la concessione edilizia a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento sul consumo efficiente di energia negli edifici (Gazzetta Ufficiale della RS n. 52/10 e 61/17 – Sigla: GZ), cioè dopo il 1° luglio 2010.
In caso di dubbio sull’ammissibilità della misura di mitigazione a causa di singoli elementi obsoleti, la commissione tecnica insieme a un perito del settore edile si avvale del diritto di sopralluogo e valutazione dell’ammissibilità. L’avente diritto è tenuto a presentare dati veritieri in merito allo stato dei singoli elementi. Se dalla relazione del perito risulta che i singoli elementi, oggetto della misura di mitigazione, non sono obsoleti e non necessitano di rinnovo ovv. sostituzione, la richiesta viene rigettata nella parte in questione.
Particolari condizioni del bando:
In caso di applicazione della misura di mitigazione di montaggio dell’impianto di aria condizionata, lo stesso non deve essere collocato sulla via ovv. sulla parte della facciata, visibile dalla superficie pubblica. Il tubo di scarico dev’essere sistemato nell’apposito canale di scolo.
In caso di applicazione della misura di mitigazione di collocamento dei sistemi di depurazione e ventilazione dell’aria, non si deve intervenire sulla via ovv. sulla parte della facciata, visibile dalla via.
In caso di applicazione della misura di mitigazione di sostituzione di porte e finestre bisogna rispettare i regimi di tutela per gli edifici nel centro storico, come stabiliti dal Decreto sulle norme tecniche di attuazione per gli interventi nel centro storico di Capodistria e nella rispettiva zona d’influenza (Bollettino Ufficiale n. 29/92, Gazzetta Ufficiale della RS nn. 65/10, 18/14, 43/17, 41/18, 69/18, 18/20), con l’obiettivo di conservare e presentare elementi edili di qualità e consoni all’ambiente. Le porte e le finestre devono essere conformi all’immagine dell’edificio e devono essere in materiali, nella forma e nel colore, che si considerano conformi al regime di tutela.
10 Contenuto dell’offerta
L’offerta deve contenere:
– richiesta compilata per l’assegnazione dei contributi a fondo perduto su apposito modulo di richiesta del Comune città di Capodistria (modulo di richiesta).
– Consenso sottoscritto all’investimento previsto e dichiarazione sottoscritta del proprietario sulla garanzia di pagamento degli altri mezzi propri, necessari all’investimento, e cioè del singolo proprietario dell’edificio ovv. di tutti i proprietari delle singole parti dello stabile, se ce ne sono di più (allegato 2 al modulo di richiesta).
– Dichiarazione sottoscritta in merito al fatto che l’investimento non è cofinanziato da altre fonti della spesa pubblica ovv. la determina o delibera, dalla quale risulta evidente in che parte l’investimento di cui al presente Bando viene finanziato anche da altre fonti della spesa pubblica (Allegato 2 al modulo di richiesta).
– Dichiarazione sottoscritta sulla legalità dello stabile (Allegato 3 al modulo di richiesta).
– Fotografie dello stato attuale dell’edificio ovv. dello stato dell’edificio prima dell’investimento, con numero civico visibile e zona di applicazione delle misure di mitigazione.
– Inventario dei lavori e offerta per l’applicazione delle misure di mitigazione ovv. fattura con attestato di pagamento della stessa, se le misure di mitigazione sono già state realizzate nel periodo ammissibile di cui al punto 8 del presente Bando di concorso pubblico.
– Consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, Sede regionale di Pirano per gli interventi che si realizzano nella zona soggetta alla tutela del patrimonio culturale (centro storico di Capodistria, EŠD 235).
– Delega dell’amministratore dell’edificio e copia del contratto di amministrazione, se presenta richiesta al bando l’amministratore a nome dei comproprietari di uno stabile plurifamiliare ovv. delega ad altro avente diritto, se lo stabile plurifamiliare non è provvisto di amministratore e presenta richiesta al bando uno dei proprietari della singola parte dello stabile (l’avente diritto ai mezzi selezionato) o altra persona fisica.
– Copia della determina del Centro per l’assistenza sociale relativo al diritto al sussidio sociale, che non è sussidio sociale straordinario, o al sostengo del reddito dei pensionati, se presenta la richiesta al bando un cittadino socialmente svantaggiato.
– Bozza paraffata del contratto sull’assegnazione dei contributi a fondo perduto per le misure di mitigazione finalizzate alla riduzione delle emissioni da attività portuali, di cui all’allegato della documentazione del bando.
La richiesta che contiene alla presentazione tutti gli elementi di cui al primo comma del presente punto si considera completa.
11 Presentazione della richiesta
Gli aventi diritto sono tenuti a presentare le richieste per posta quale plico raccomandato all'indirizzo Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, 6000 Capodistria, oppure presentarla all’Ufficio protocollo del Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, 6000 Capodistria, pianterreno a destra, e cioè durante l’orario d’ufficio:
– entro e non oltre l’8 giugno 2021 (1° termine utile),
– entro e non oltre il 18 gennaio 2022 (2° termine utile).
Si considera tempestiva la richiesta presentata (entro) l’ultimo giorno del termine per la presentazione delle richieste per posta quale plico raccomandato o entro le ore 12 alla sede del Comune città di Capodistria.
Le richieste, presentate dopo la data stabilita per il 1° termine utile, verranno considerate quali richieste presentate al 2° termine utile.
Le richieste presentate dopo il 18 gennaio 2022 verranno rigettate quali tardive.
Le richieste vanno presentate in busta chiusa con la dicitura »Misure di mitigazione, prot. n. 354-36/2021 – Non aprire«. Sul retro della busta devono essere riportati i dati relativi all’avente diritto, e cioè il nome e il cognome, l’indirizzo di residenza permanente e il luogo di residenza.
12 Esame delle richieste pervenute e informazione in merito all’esito del bando
Dopo la scadenza del termine utile, la Commissione tecnica, nominata con apposita Delibera da parte del Sindaco, procede all’apertura delle richieste e all’esame della completezza delle stesse. L’apertura delle richieste non è pubblica. In merito all’apertura delle richieste si redige il verbale.
Il Comune città di Capodistria inviterà per iscritto gli aventi diritto, le cui richieste non saranno complete, a integrarle. Se la richiesta non verrà integrata nel termine stabilito, verrà rigettata.
A tutte le richieste complete verranno assegnati i punti ai sensi dei criteri di cui al punto 7 del presente Bando di concorso pubblico, in base ai quali si redigerà la lista degli aventi diritto, in conformità al punteggio raggiunto. La proposta di assegnazione dei mezzi a disposizione verrà redatta in considerazione del punteggio conseguito sulla lista degli aventi diritto e dell’importo dei mezzi disponibili.
Nel caso in cui ci siano più aventi diritto con lo stesso numero di punti conseguiti all’ultimo posto, che avrebbero quindi diritto ai mezzi a fondo perduto, ma verrebbe così superato l’importo dei mezzi disponibili, hanno diritto i beneficiari che hanno presentato prima la richiesta completa.
Tutte le richieste complete degli aventi diritto ai quali nel 1° termine utile non sono stati assegnati i contributi a fondo perduto, verranno nuovamente esaminate quali richieste complete al 2° termine utile, insieme alle richieste pervenute al 2° termine utile. Detti aventi diritto non sono tenuti a rinnovare la candidatura al 2° termine utile, la loro richiesta verrà comunque considerata tempestiva e completa.
In base alla proposta di assegnazione dei mezzi, gli aventi diritto riceveranno un atto amministrativo, nei confronti del quale è ammesso ricorso, da presentare al Sindaco del Comune città di Capodistria.
Gli aventi diritto verranno informati in merito all’esito del bando entro il 30° giorno dalla deliberazione.
13 Erogazione e restituzione dei contributi a fondo perduto
I contributi a fondo perduto si erogano all’avente diritto in base alle disposizioni del contratto a seguito dell’investimento e in base agli attestati di cui al Bando di concorso. L’avente diritto selezionato è tenuto a presentare al Comune città di Capodistria la richiesta di erogazione dei contributi a fondo perduto per l’investimento ammissibile con tutti gli allegati richiesti entro e non oltre il 15 novembre 2021 (avente diritto selezionato al 1° termine utile) ovv. il 15 novembre 2022 (avente diritto selezionato al 2° termine utile).
In caso di opere edili, detta richiesta deve contenere anche la relazione del sovrintendente autorizzato.
Bisogna allegare alla richiesta di erogazione le fatture con la specificazione dei lavori svolti e gli attestati di pagamento dei servizi effettuati (obbligatoriamente almeno nella somma della parte) e le fotografie delle misure di mitigazione effettuate. In collaborazione con il perito del settore edile, la Commissione esaminerà la richiesta e rileverà la somma effettiva delle spese ammissibili, nonché l’importo finale dei contributi a fondo perduto per il singolo avente diritto.
L’inventario dei lavori effettuati deve essere conforme all’Inventario dei lavori previsti alla presentazione della richiesta di partecipazione al bando ovv. alla fattura, se l’investimento è già stato realizzato. L’estensione dei lavori, non specificata alla presentazione della richiesta ovv. l’estensione dei lavori, specificata alla presentazione della richiesta che non sono stati svolti, non si cofinanzia.
Nel caso in cui le misure svolte siano in contrasto con le condizioni e il consenso dell’Ente per la tutela del patrimonio culturale, nonché con le disposizioni del presente Bando di concorso, le misure di mitigazione non vengono cofinanziate, tranne in caso di modifiche e istruzioni dell’Ente stesso.
Se alla richiesta di erogazione dei mezzi sono allegate le fatture degli investimenti non ancora realizzati nella somma inferiore rispetto ai preventivi presentati, il valore dei mezzi assegnati viene diminuito, senza la necessità di stipulazione di appendici al contratto.
Se alla richiesta di erogazione dei mezzi sono allegate le fatture nella somma superiore rispetto ai preventivi presentati (se l’investimento non è ancora stato realizzato), i mezzi vengono assegnati nell’importo, stabilito nell’atto amministrativo sull’assegnazione dei mezzi e nel contratto.
Se il beneficiario selezionato alla presentazione della richiesta non allega gli attestati sul pagamento dei servizi effettuati, il Comune verserà i contributi a fondo perduto nell’importo della parte non pagata dei servizi effettuati (e in totale al massimo fino all’importo dei contributi assegnati) in base ai dati di cui alla richiesta direttamente sul conto dell’esercente dei lavori.
Il beneficiario selezionato è tenuto a restituire i mezzi utilizzati per altri scopi da quelli specificati nel Bando, con i legittimi interessi di mora, commisurati a decorrere dal giorno di erogazione dei mezzi al giorno di restituzione degli stessi, se si rileva, che i mezzi assegnati sono stati utilizzati in parte o nel completo per altri scopi da quelli di cui al Bando, o se i mezzi sono stati assegnati in base a dati non veritieri, o se l’avente diritto ha violato le disposizioni di cui al contratto. Si delibera in merito alla cessazione del diritto ai mezzi a fondo perduto con apposita Delibera.
14 Ritiro della documentazione del bando e ulteriori informazioni
La documentazione del bando è reperibile dal giorno di pubblicazione del Bando allo scadere dei termini utili sulla pagina web del Comune città di Capodistria www.koper.si o in detto termine durante l’orario d’ufficio presso l’Ufficio protocollo del Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, Capodistria.
Gli interessati possono richiedere ulteriori informazioni in merito al Bando di concorso durante l’orario d’ufficio personalmente o per telefono al numero 05/66-46-275 (Sig. Valter Pikel) o per posta elettronica valter.pikel@koper.si.
15 Trattamento dei dati personali
Gli aventi diritto che presenteranno richiesta al Bando di concorso inoltrano i dati personali, che il Comune tratta per motivi di attuazione del procedimento, l’esame delle singole richieste e la pubblicazione dei beneficiari selezionati, specificando il nome e il cognome del beneficiario, l’indirizzo dell’edificio, per il quale si assegnano i contributi e il numero dei punti conseguiti. Se all’avente diritto verrà approvata la richiesta, verranno raccolti e trattati anche i dati personali ai fini della stipulazione del contratto e dell’applicazione dello stesso.
Avviso sul trattamento dei dati personali in conformità all’Articolo 13 del Regolamento generale per la protezione dei dati personali:
Dati di contatto del gestore dei dati personali: Comune città di Capodistria, Via Giuseppe Verdi n. 10, 6000 Capodistria, 05/66-46-100; obcina@koper.si;
Soggetto autorizzato alla protezione dei dati personali: mag. Renata Zatler, varstvopodatkov@koper.si, tel. 05/66-46-207.
Tipo di dati personali necessari al procedimento del Bando di concorso (richiesta): cognome e nome ovv. denominazione dell’avente diritto, indirizzo di residenza permanente, numero di telefono, indirizzo di residenza provvisoria, nome del soggetto autorizzato per la richiesta, nome del soggetto responsabile e dati relativi all’immobile. Ai fini della stipulazione del contratto verranno raccolti e trattati anche i seguenti dati personali: CAUC e codice fiscale.
Obiettivo del trattamento dei dati personali: Attuazione del procedimento del Bando di concorso per l’assegnazione dei contributi a fondo perduto ovv. esame della richiesta per l’acquisizione dei mezzi finanziari e stipulazione e applicazione del contratto (in baso dei beneficiari selezionati).
Base giuridica: 6.1 c GDPR, Decreto sull’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle misure di mitigazione finalizzate alla riduzione dell’impatto delle emissioni da attività portuali (gazzetta Ufficiale della RS n. 70/19), Decreto sul Bilancio di previsione del Comune città di Capodistria per l’anno 2021 (Gazzetta Ufficiale della RS n. 204/20) e 6.1 b (GDPR) se si stipula il contratto con il beneficiario selezionato.
Durata della custodia: 10 anni
Utenti esterni: /
La garanzia ovv. l’inoltro dei dati personali da parte del soggetto è un obbligo legittimo o contrattuale: SÌ, si tratta di un obbligo legislativo, senza i dati personali non è possibile esaminare la richiesta.
Deliberazione automatizzata: no.
I dati si inoltrano in Paesi terzi (fuori dall’UE): no.
Diritti del soggetto: il soggetto ha diritto all’accesso, alla modifica o eliminazione dei dati personali (in forma limitata), alla limitazione del trattamento degli stessi o al ricorso. Rivolgersi a varstvopodatkov@koper.si.
Possibilità di ricorso: il soggetto ha la possibilità di ricorso all’organo di controllo: Commissario per l’informazione, Dunajska 22, 1000 Ljubljana.
Comune città di Capodistria

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