Uradni list

Številka 135
Uradni list RS, št. 135/2021 z dne 27. 8. 2021
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Uradni list RS, št. 135/2021 z dne 27. 8. 2021

Kazalo

Ob-2750/21, Stran 1824
Il Comune di Pirano, visto lo Statuto del Comune di Pirano (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 5/14 – Testo Consolidato, 35/17 e 43/18), il Decreto sulle modalità di esercizio del servizio pubblico locale di rilevanza economica obbligatorio di smaltimento e depurazione delle acque reflue urbane e piovane (Gazzetta Ufficiale della RS n. 31/18 – Testo Consolidato), le disposizioni del Regolamento in materia di sovvenzioni finalizzate all’acquisto di piccoli impianti di depurazione delle acque reflue urbane nel territorio del Comune di Pirano (Gazzetta ufficiale della RS n. 66/17), il Decreto sul Bilancio di previsione del Comune di Pirano per l’anno 2021 (Gazzetta Ufficiale della RS n. 21/21), nonché la Deliberazione del Sindaco n. 354-0017/2021 del 2 giugno 2021, pubblica il seguente
bando di concorso pubblico 
per il sovvenzionamento dell’acquisto di piccoli impianti di depurazione delle acque reflue urbane (PID) nel territorio del Comune di Pirano per l’anno 2021 
I. Nome e sede del titolare del bando pubblico: Comune di Pirano, Piazza Tartini 2, 6330 Pirano.
II. Base giuridica per l’attuazione del bando pubblico:
– Regolamento in materia di sovvenzioni finalizzate all’acquisto di piccoli impianti di depurazione delle acque reflue urbane nel territorio del Comune di Pirano (Gazzetta ufficiale della Repubblica di Slovenia, n. 66/17) – nel prosieguo “Regolamento”,
– Decreto sul bilancio di previsione del Comune di Pirano per l’anno 2021 (Gazzetta Ufficiale della RS n. 21/21).
III. Oggetto del bando pubblico
Oggetto del bando pubblico è il sovvenzionamento per l’acquisto e l’installazione di piccoli impianti di depurazione nel Comune di Pirano, che sono, ovvero saranno installati durante il periodo compreso tra il 30 settembre 2020 e il 30 settembre 2021.
La sovvenzione – i finanziamenti a fondo perduto sono concessi come incentivo per i cittadini a garantire il trattamento delle acque reflue degli edifici residenziali in conformità con le disposizioni delle normative vigenti.
IV. Condizioni di base per la presentazione della domanda al bando
(1) I beneficiari dell’assegnazione dei finanziamenti nell’ambito del presente bando (di seguito: beneficiari) sono persone fisiche residenti nel territorio del Comune di Pirano, proprietari o comproprietari di edifici mono o plurifamiliari. I beneficiari non sono proprietari di strutture commerciali residenziali. Tutte le designazioni delle funzioni del presente bando pubblico, non importa se maschili o femminili, riportate al maschile, si riferiscono a entrambi i sessi.
(2) In caso di costruzione di PID in comune per diversi edifici monofamiliari o per uno o più edifici plurifamiliari, il beneficiario e il richiedente è l’investitore sul cui terreno sarà costruito l’impianto di trattamento delle acque reflue. Gli investitori regolano tra di loro, sulla base di un contratto, i loro reciproci rapporti.
(3) Sono sovvenzionati l’acquisto e l’installazione di PID per edifici ubicati in zone all’interno dei confini degli agglomerati, in linea con il Programma operativo per la raccolta e il trattamento delle acque reflue nella Repubblica di Slovenia nel territorio del Comune di Pirano:
a) nel luogo in cui la rete fognaria pubblica è stata già costruita, ma l’allacciamento alla stessa non è tecnicamente possibile o economicamente giustificato,
b) o dove la rete fognaria pubblica non sarà costruita, giacché non rientra nel programma decennale di costruzione, che deve essere confermato anticipatamente dal fornitore dei servizi pubblici di raccolta e trattamento delle acque reflue operante nel Comune, ossia l’azienda pubblica OKOLJE Piran d.o.o..
(4) In caso di fondi per il sovvenzionamento non utilizzati, è possibile sovvenzionare, in casi eccezionali, l’acquisto e l’installazione di PID per edifici in aree al di fuori degli agglomerati definiti dal Programma operativo per la raccolta e il trattamento delle acque reflue nella Repubblica di Slovenia.
(5) Tutte le informazioni relative agli agglomerati possono essere ottenute dai diretti interessati, presso i servizi competenti dell’Azienda Pubblica Okolje S.r.l., Arse 1b, 6330 Pirano.
(6) Ogni singolo beneficiario può ricevere i fondi dal bilancio per un edificio una sola volta.
(7) L’edificio per il quale viene fornito e installato il PID deve avere un permesso di costruire valido emesso in conformità con la Legge che disciplina la costruzione dei fabbricati o un attestato che la struttura, ai sensi del primo comma dell’Art. 197 di detta Legge (ZGO-1) (Gazzetta Ufficiale della RS n. 102/04 – Testo Consolidato, 14/05 – corr., 92/05 – ZJC-B, 111/05 – Decisione della C. Cost., 93/05 – ZVMS, 120/06 – Decisione della C. Costit., 126/07, 108/09, 61/10 – ZRud-1, 76/10 – ZRud-1A, 20/11 – Decisione della C. Cost., 57/12, 110/13, 101/13 – ZDavNepr, 22/14 – Sentenza della C. Cost., 19/15, 66/17), è in possesso del certificato di agibilità oppure di una decisione comprovante che la struttura, ai sensi dell’art. 118 della Legge in materia edilizia (Gazzetta ufficiale della RS n. 61/17, 72/17), è in possesso del certificato di agibilità o di una licenza valida per la sussistenza della struttura ai sensi dell’articolo 117 della Legge in materia edilizia (Gazzetta Ufficiale della RS, nn. 61/17, 72/17).
(8) Le persone giuridiche non possono beneficiare della sovvenzione.
(9) Ai sensi dell’articolo 11, comma 2, del Regolamento, le sovvenzioni non si applicano alle nuove costruzioni.
V. Fondi e importo della sovvenzione
L’ammontare dei fondi disponibili nel Bilancio di previsione del Comune di Pirano per l’anno 2021, destinati all’oggetto del presente bando è di Euro 5.000,00.
Ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del Regolamento, l’importo della sovvenzione non supera il 50 percento ( %) dei costi ammissibili, in cui per ogni singola struttura non può essere superiore ai seguenti importi:
L’importo massimo del cofinanziamento per ogni singola struttura è determinato sulla base del numero di inquilini che hanno residenza stabile nell’edificio che è collegato al PID, vale a dire:
– massimo 1.000 Euro per un edificio con 1 fino a 3 inquilini,
– massimo 1.500 Euro per un edificio con 4 o 5 inquilini,
– massimo 2.000 Euro per un edificio con 6 inquilini e un massimo aggiuntivo di 200 Euro per ogni ulteriore inquilino oltre i 6 inquilini sopraindicati.
Se a un PID sono collegati più edifici, l’ammontare del cofinanziamento è sommato fino a un massimo del 50 % dei costi ammissibili.
VI. Costi ammissibili
I costi ammissibili sono (comma uno dell’art. 10 del Regolamento), IVA inclusa:
– l’acquisto del PID,
– l’installazione del PID (scavo, lavori di montaggio e interramento) e
– i costi di avviamento e di impostazione dei parametri.
Gli allacciamenti agli edifici (a prescindere dalla lunghezza) non costituiscono costi ammissibili.
I costi ammissibili sono i costi di acquisto e di installazione del nuovo PID.
Quali costi ammissibili saranno prese in considerazione le fatture per l’acquisto e l’installazione dei PID nel periodo compreso tra il 30 settembre 2020 e il 30 settembre 2021 inclusi nonché l’acquisto e la fornitura del nuovo PID che deve essere acquistato entro il periodo di un anno dall’installazione, il che viene comprovato dalla fattura dell’acquisto del PID, che non deve essere stata emessa a più di 365 giorni dalla fattura per l’installazione del PID. Le adeguate misurazioni sono il requisito obbligatorio per il pagamento delle sovvenzioni.
In caso di fornitura e installazione di un PID comune per diversi edifici residenziali, il calcolo della distribuzione dei costi ammissibili per il singolo beneficiario deve essere preparato dai beneficiari stessi nella loro domanda.
I fondi disponibili sono assegnati ai progetti presentati secondo l’ordine di arrivo delle domande complete fino all’esaurimento dei fondi.
VII. Contenuto della domanda
La domanda viene considerata completa, nella misura in cui contiene tutti i suddetti allegati in conformità con la documentazione del bando.
Allegati:
– Allegato 1: domanda completata per la concessione della sovvenzione sul formulario prescritto del Comune di Pirano con le informazioni di base sull’investitore e sull’unità abitativa;
– Allegato 2: dati sull’edificio residenziale/unità abitativa in cui verrà effettuato l’investimento e il consenso dell’Azienda Pubblica Okolje Piran d.o.o.;
– Allegato 3: copia del preventivo, ovvero della fattura con la descrizione dell’investimento, con l’elenco dei lavori e dei materiali;
– Allegato 4: opportuna dichiarazione del produttore sulla conformità del dispositivo;
– Allegato 5: dati sugli altri coinvestitori e dati sul gestore del PID (in caso di fornitura e installazione dell’impianto ad uso comune per più edifici);
– Allegato 6: accordo reciproco tra tutti gli utenti del PID. I beneficiari che installeranno un impianto ad uso comune per più edifici, dovranno allegare alla domanda l’accordo reciproco sottoscritto tra tutti i fruitori del PID, che non sia limitato nel tempo e la persona che sarà incaricata a gestire il PID;
Allegato 7: permesso del proprietario ovvero co-proprietario del bene immobile (obbligatorio solo nel caso in cui l’investitore non sia il proprietario ovvero proprietario esclusivo dell’immobile su cui verrà collocato il PID);
– Allegato 8: dichiarazione di accettazione delle condizioni del bando;
– Allegato 9: bozza del contratto siglata.
La domanda che non sarà presentata sui moduli prescritti, sarà considerata incompleta. La domanda deve essere corredata da tutti gli allegati richiesti ossia dagli attestati indicati nei moduli del bando pubblico. Tale domanda sarà considerata completa. I candidati saranno invitati a completare le domande incomplete entro il termine stabilito dalla commissione. Le domande pervenute in ritardo e le domande che non saranno state completate in tempo utile, saranno rigettate con relativa delibera.
VIII. Presentazione delle domande
La domanda presentata sul formulario prescritto deve essere presentata in busta chiusa con il nome e l’indirizzo del beneficiario con la scritta “Non aprire – bando sovvenzionamento – PID 2021” inviata per posta raccomandata all’indirizzo: Comune di Pirano, Piazza Tartini 2, 6330 Pirano, o depositata personalmente presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Pirano, Piazza Tartini 2, 6330 Pirano.
La scadenza per la presentazione delle domande è l’1 ottobre 2021.
Si ritiene che la domanda sia stata presentata in tempo utile, se è stata presentata l’ultimo giorno del termine per la presentazione delle domande di persona presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Pirano o se pervenuta entro e non oltre il termine ultimo all’indirizzo del Comune di Pirano indipendentemente dalla data e dalla modalità di invio della domanda tramite posta.
Il termine di adesione al bando pubblico ha inizio dalla data di pubblicazione del presente bando sul sito del Comune di Pirano e rimane aperto fino all’1 ottobre 2021 ovvero fino all’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili.
IX. Apertura delle domande e notifica del risultato
La commissione di esperti (comma uno dell’art. 6 del Regolamento) aprirà di norma le domande una volta al mese. L’apertura delle domande non è pubblica.
I beneficiari che presenteranno domande incomplete saranno invitati a completare le stesse.
Il Comune di Pirano eliminerà dal seguente procedimento tutte:
– le domande non presentate da persona ammissibile, secondo il IV punto del presente bando;
– le domande depositate in ritardo e le domande completate in ritardo;
– le domande che risulteranno incomplete anche dopo la notifica per il loro completamento.
X. Criteri per la valutazione delle domande ricevute
Saranno prese in considerazione solo le domande debitamente compilate e presentate nei moduli prescritti con tutti i documenti giustificativi richiesti.
I fondi sono distribuiti tra i beneficiari fino a quando non vengono utilizzate le risorse finanziarie disponibili nel Bilancio di previsione per l’anno 2021.
Criterio per la valutazione delle domande ricevute: data, ora e minuto di ricezione della domanda presentata presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Pirano.
In caso di fondi per il sovvenzionamento non utilizzati, è possibile sovvenzionare, in casi eccezionali, l’acquisto e l’installazione di PID per edifici in aree al di fuori degli agglomerati definiti dal Programma operativo per la raccolta e il trattamento delle acque reflue nella Repubblica di Slovenia. Le richieste di sussidi per aree al di fuori degli agglomerati sono considerate alla conclusione del bando, dopo l’arrivo delle domande per le aree all’interno degli agglomerati.
Il bando può essere chiuso anticipatamente in caso di utilizzo dell’importo dei fondi stanziati per il presente bando pubblico.
XI. Concessione di sovvenzioni
La sovvenzione è determinata da una Decisione contro la quale è possibile presentare ricorso. Nella Decisione si stabilisce che il diritto alla sovvenzione viene risolto se il beneficiario non firma il Contratto di sovvenzione entro il termine prescritto.
Per il sovvenzionamento dell’acquisto e dell’installazione di un PID, il Comune di Pirano e il beneficiario stipulano un Contratto di sovvenzione. Il Contratto deve essere stipulato dopo che la Decisione di cui al precedente paragrafo è diventata definitiva.
Se il beneficiario non restituisce il Contratto firmato entro e non oltre otto giorni dal ricevimento dello stesso, la Decisione cesserà di avere effetto.
I fondi del bilancio comunale sono versati ai beneficiari dietro loro richiesta.
XII. Utilizzo degli stanziamenti
Con i candidati selezionati, il Comune di Pirano concluderà appositi contratti sull’assegnazione dei fondi di bilancio per la realizzazione di PID individuali.
Ai candidati prescelti saranno versate le risorse sulla base di una richiesta di pagamento corredata degli allegati, come indicato nella documentazione del bando.
La richiesta di pagamento viene effettuata dopo che l’investimento è stato completato e dopo l’ottenimento delle misurazioni relative al funzionamento dei PID nei moduli prescritti con gli allegati entro e non oltre il 15 novembre 2021.
Allegati per la richiesta di pagamento:
– Allegato 10: Modulo di richiesta compilato per il pagamento.
– Allegato 11: Certificati di acquisto e di pagamento, bolla di consegna, ordine, fattura o altra prova simile, che l’impianto di depurazione sia stato acquisito e acquistato con la prova di pagamento per l’acquisto e l’installazione dello stesso.
– Allegato 12: Appropriata dichiarazione di conformità del produttore dell’impianto di depurazione.
– Allegato 13: Relazione sulle misurazioni effettuate sul PID ovvero il monitoraggio operativo delle acque reflue PID <50 “PE”.
– Allegato 14: Fotografie dell’impianto di depurazione installato.
Il Comune si impegna a esaminare la richiesta pervenuta entro 15 giorni dal ricevimento della stessa.
In caso di uso improprio dei fondi acquisiti in base a questo bando, il destinatario dei fondi deve rimborsarli integralmente con gli interessi di mora legali corrispondenti. Il destinatario perde anche il diritto di acquisizione di altri fondi ai sensi del Regolamento per i successivi due anni.
XIII. Documentazione di gara
La documentazione del bando è disponibile all’indirizzo www.piran.si, fino alla conclusione del bando.
Per tutte le altre informazioni si possono richiedere per iscritto presso il Servizio autonomo investimenti del Comune di Pirano.
I dati inerenti i PID si possono richiedere presso l’Azienda Pubblica Okolje Piran S.r.l., contatto: sig.ra Danijela Kleva Švagelj, tel. 05/61-750-44.
XIV. Evasione dei ricorsi: se il beneficiario del bando non è d’accordo con quanto nella Decisione, può presentare ricorso per iscritto entro quindici giorni dal ricevimento della notifica. Il ricorso deve essere in forma scritta e inviato all’indirizzo: Comune di Pirano, Piazza Tartini 2, 6330 Pirano.
Il Comune di Pirano 

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